
Descrizione:
Quest’opera digitale esplora la relazione tra sogno e realtà attraverso una composizione geometrica che richiama il motivo del quincunx, utilizzando opere iconiche di Salvador Dalí. Al centro, un quadrato con un motivo a mosaico racchiude un cerchio centrale con una visione surreale, tipica dell’arte di Dalí. Intorno, otto cerchi racchiudono diverse opere dell’artista, creando un dialogo tra il centro e la periferia, tra il conosciuto e l’ignoto. Lo sfondo, con le sue sfumature di colore e le sue forme organiche, aggiunge un elemento di mistero e profondità all’opera, richiamando i paesaggi onirici di Dalí. Il risultato è una composizione che invita l’occhio a esplorare i diversi livelli di significato e a riflettere sulla natura del tempo, della memoria e dell’identità, temi cari all’artista.
Elementi principali e colori:
- Quadrato centrale con motivo a mosaico: racchiude un cerchio centrale con una visione surreale daliniana, fungendo da punto focale dell’opera.
- Otto cerchi con opere di Salvador Dalí: disposti secondo lo schema del quincunx, creano un dialogo tra il centro e la periferia, tra il conosciuto e l’ignoto.
- Sfondo con sfumature di colore e forme organiche: aggiunge un elemento di mistero e profondità all’opera, richiamando i paesaggi onirici di Dalí.
- Colori tenui e sfumati: creano un’atmosfera onirica e contemplativa, tipica dell’arte di Dalí.
Colorimetria:
- Toni pastello: azzurro, rosa, verde, giallo, che creano un’atmosfera onirica e contemplativa, tipica dell’arte di Dalí.
- Sfumature di colore: creano un effetto di profondità e tridimensionalità, richiamando i paesaggi onirici di Dalí.
- Accenti di colore: per vivacizzare la composizione e creare contrasti visivi, tipici dell’arte di Dalí.
Dimensioni, materiali e tecnica:
L’opera è stata creata digitalmente e fisicalizzata tramite stampa a getto d’inchiostro su tela pittorica di dimensioni 96×96 cm.
Un’opera che esplora la relazione tra sogno e realtà attraverso una composizione geometrica che richiama il motivo del quincunx, utilizzando opere iconiche di Salvador Dalí, creando un dialogo tra il centro e la periferia, tra il conosciuto e l’ignoto.